
Pensione mia Ninfa gentile
la vita mia consacro a te:
i tuoi piacer chi tiene a vile,
ai piacer veri nato non è.
Fonti e colline chiesi agli Dei,
disse il Governo, sol se pago vivrò,
né mai quel fonte co’ desir miei,
né mai quel monte trapasserò.

Pensione mia Ninfa gentile
la vita mia consacro a te:
i tuoi piacer chi tiene a vile,
ai piacer veri nato non è.
Fonti e colline chiesi agli Dei,
disse il Governo, sol se pago vivrò,
né mai quel fonte co’ desir miei,
né mai quel monte trapasserò.