Maokovskij interpreta Ippolito Pindemonte
Pensione mia Ninfa gentile
la vita mia consacro a te:
i tuoi piacer chi tiene a vile,
ai piacer veri nato non è.
Fonti e colline chiesi agli Dei,
disse il Governo, sol se pago vivrò,
né mai quel fonte co’ desir miei,
né mai quel monte trapasserò.
Maokowskij, 19 luglio 2023. Gran calura, tanti eventi, pochi senzienti
non è tempo d’azione
e nemmeno di elucubrazione
ne’ d’impegnata elaborazione
di cazzeggio forse, per quel che vale,
il tempo è corto
quel che mi resta
Maokowskij, 19 luglio 2023
dopo qualche bicchierino e prima di andare al bigliardino del nonnetto un pensierino
credon che sia saggezza
della mente è solo debolezza
vedono il male nel mondo
hanno la tigna nel lor profondo
vorrebbero agli altri insegnare
hanno ancora troppo da imparare
Maokowskij
Il mio gatto non legge
ma vorrebbe
lo so, lo vedo da come mi spia
e invidia la mia dimestichezza
e l’amore per questo oggetto meraviglioso
che gli ruba le carezze
e l’attenzione che da me si attende
e che si merita
E’ geloso il mio gatto
ma non ne ha ragione
Maokovskij 15/03/2023
Gian Luigi Betti
Niente funziona, tanti accidenti
saranno un segno dei tempi?
Di questi tempi oscuri
affollati di ombre ora orrende
ora petulanti
o semplicemente insignificanti,
sempre fastidiose e sempre occulte
nei social, nell’etere e nel web,
virtuali anche quando sono analogiche
come la guerra la fame la disperazione
di chi annega per la disumana dispatia
che affligge governanti e governati ignavi
(ma rei in concorso di colpa)
indissolubilmente uniti
in un groviglio informe dall’afrore indistinto
familiare al porcaro ed al vaccaro
ma poco rassicurante ad ogni educata narice.
