Il magico mondo del TACO Trade: l’economia globale ridotta a caos di Luca Ciarrocca
È l’ultimo acronimo in voga in borsa, sta per Trump Always Chickens Out” («Trump si tira sempre indietro») ed è stato coniato da Robert Armstrong, editorialista del Financial Times. Indica come trarre profitto dai ribassi innescati dalle minacce di dazi del presidente, scommettendo sul fatto che poi farà retromarcia. Uno schema che ha spinto hedge fund e banche d’affari a speculare, il mercato passa dalla depressione all’euforia
📚 Scheda Didattica
🔖 Titolo dell’articolo:
Il magico mondo del TACO Trade: l’economia globale ridotta a caos
di Luca Ciarrocca, Domani, 3 giugno 2025
🧠 Parola chiave / Concetto centrale:
TACO Trade → Trump Always Chickens Out (Trump si tira sempre indietro)
Un acronimo nato in ambito finanziario per descrivere lo schema prevedibile del comportamento di Donald Trump in politica commerciale, sfruttato da investitori speculativi.
🧷 Contesto:
- L’articolo si inserisce nel contesto delle attuali tensioni economiche e finanziarie globali, accentuate dal ritorno sulla scena politica di Trump e dalle sue minacce ricorrenti di introdurre dazi commerciali.
- La politica economica USA è giudicata instabile e incoerente, alimentando la volatilità dei mercati.
📊 Punti principali:
- TACO Trade: strategia speculativa
- Scommessa sulla ciclicità: Trump minaccia dazi → mercati crollano → Trump fa marcia indietro → mercati rimbalzano.
- Strumento usato da hedge fund e banche d’affari per trarre profitto dalle oscillazioni.
- Reazione dei mercati:
- I giudici USA sospendono i dazi → euforia di mercato e rafforzamento del dollaro.
- I mercati sembrano preferire un Trump bloccato da istituzioni o retromarce.
- Effetti sull’economia reale:
- Instabilità danneggia aziende esportatrici, investimenti e consumi.
- Le scelte impulsive penalizzano la fiducia di lungo termine nell’economia USA.
- Debito pubblico e “bond vigilantes”:
- Crescente sfiducia nei confronti del debito USA: rendimenti dei titoli di Stato in rialzo.
- “Bond vigilantes” = investitori che penalizzano i governi fiscalmente irresponsabili.
- Titolo trentennale USA al 5% → simbolo del rischio percepito.
- Politica fiscale USA sotto accusa:
- Trump propone nuove spese in deficit (+3.000 mld in 10 anni) e tagli fiscali senza copertura.
- Il debito USA raggiunge 37.000 miliardi di dollari.
- Tendenze globali:
- Anche Regno Unito, Giappone e altri paesi vedono salire i rendimenti.
- Inflazione alta, banche centrali più passive, e debiti pubblici in crescita aggravano la situazione.
🧭 Finalità dell’articolo:
- Mostrare come la politica economica americana (in particolare trumpiana) stia alimentando un clima di instabilità e speculazione.
- Evidenziare il divario crescente tra speculazione finanziaria e sostenibilità economica reale.
- Denunciare il ritorno del rischio sovrano in un contesto globale fragile.
🗣️ Spunti per la discussione:
- Il comportamento speculativo dei mercati può avere effetti positivi o solo destabilizzanti?
- Qual è il ruolo della fiducia nel funzionamento dell’economia pubblica?
- Esistono strumenti per arginare i “bond vigilantes” e tutelare la sovranità economica?
- Che differenza c’è tra negoziazione politica e manipolazione speculativa?
FONTE Domani 3-6-25 TITOLO redazionale l’economia globale ridotta a caos” di Luca Ciarrocca Scheda didattica by ChatGPT